Fra' Gio. Paolo d'Aquino nasce a Taranto, nell'allora Regno di Napoli, nel gennaio del 1573 da Guido ed Aurelia Marrrese di nobili origini.. Come la maggior parte dei nobili di allora frequenta in Napoli la scuola di Gio Battista Pignatelli dove incontra i francesi Antoine de Pluvinel e Salomon de La Broue, al tempo allievi del Maestro, i quali diverranno in seguito famosi. Il d'Aquino cavaliere "rinascimentale" vive una vita intensa, e da quanto si apprende, travagliata e dolorosa, infatti, a quel tempo, oltre alla "quotidianità" della guerra che stravolgeva vite, incombeva un male incurabile e devastante: la peste. Nel 1600 divenne sergente Maggiore di Taranto e, dopo la morte della moglie Fulvia Cotugno de Toledo, prese l'abito dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme diventando, probabilmente dall'anno 1612, Cavaliere di Giustizia dell'Ordine di Malta. Gio Paolo d'Aquino combatté valorosamente contro i turchi, che infestavano il golfo di Taranto, successivamente le notizie ci riportano che per molti anni visse fuori dal regno, Oppresso da "...procellose..." sventure, come lui stesso racconta nel proprio libro dedicato al Duca Francesco I d'Este (1610-1658), attorno l'anno 1620, trovò rifugio nel Ducato di Modena dove ebbe migliore asilo che avrebbe potuto desiderare e dove servì da Cavallerizzo maggiore. Dopo alcuni anni lo troviamo al servizio della repubblica di Venezia in qualità di Capitano di cavalli e in seguito comandante della piazza di Palmanova dove morì, probabilmente nel 1640. D'Aquino fu anche poeta, rifondo l'accademia letteraria di Taranto e divenne principe dell'Accademia Bolognese. Diede alla stampa nell'anno 1630 una prima opera dal titolo "Dell'uso del piliere dialoghi", edita in Vicenza e dedicata a Giovanni Grimani, composta allora in "dialoghi" di sole cinque giornate. Questo libro venne riveduto, ampliato e completato dall'Autore medesimo nell'anno 1636, e di questo lasciamo a te, lettore, la testimonianza e la piacevolezza de' ...DIALOGHI!

A cura di Anna Paganini

Bibliografia : Notizie biografiche e bibliografiche degli scrittori napoletani fioriti nel secolo XVII, Minieri Riccio,R. Rinaldi e G. Sellitto, 1875.

Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine gerosolimitano illustri per lettere e per belle arti. La mascalcia di Lorenzo Rusio volgarizzamento del secolo XIV.di Laurentius Rusius, Pietro Delprato, Luigi Barbieri - 1867